Il lavoratore può denunciare il suo capo?
Analizziamo in seguito quando e come il lavoratore può denunciare il proprio datore di lavoro.
Analizziamo in seguito quando e come il lavoratore può denunciare il proprio datore di lavoro.
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo: criteri di scelta.
Indipendenza economica e assegno di divorzio.
Il 24/09/2015 è entrato in vigore il D.Lgs n.151/2015, attuativo di una delle deleghe contenute nel Jobs Act, che modifica e riformula l’art. 4 dello Statuto dei Lavoratori che disciplina i controlli a distanza sui lavoratori. L’art. 4 dello Statuto…
In merito all’uso dei permessi di lavoro segue una sentenza della Corte di Cassazione.
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del 15 Dicembre 2016 del Ministero della Giustizia. Diventa, quindi, operativo il fondo di solidarietà per il coniuge in stato di bisogno previsto dalla Legge di Stabilità 2016 (Legge n.208/2015). Chi può…
L’art. 33, comma 3, L. n.104/1992, nel testo modificato dal c.d. Collegato lavoro, prevede che: “a condizione che la persona handicappata non sia ricoverata a tempo pieno, il lavoratore dipendente, pubblico o privato, che assiste persona con handicap in situazione…
Nell’ambito del rapporto di lavoro subordinato, in base al potere direttivo che la legge attribuisce al datore di lavoro, ex art. 2086 c.c.., il lavoratore può essere soggetto al mutamento della propria sede di lavoro, mutamento che può avere carattere…
La condotta extralavorativa del lavoratore dipendente è suscettibile di rilievo disciplinare. Il tema della rilevanza della condotta tenuta dal lavoratore nel suo tempo libero è stato oggetto dell’ordinanza del Tribunale di Bergamo del 24 Dicembre 2015: il datore di lavoro…
Adozione del figlio del partner.
Per convivenze di fatto si fa riferimento a tutte le coppie formate da due persone maggiorenni (sia etero che omosessuali) non legate da vincoli giuridici ma da un legame affettivo
Il DDL Cirinnà ha introdotto le unioni civili tra persone dello stesso sesso e ha disciplinato le convivenze di fatto.
Con la sentenza n. 25682/2014, i Giudici della Suprema Corte tornano ad affrontare l’argomento della produzione in giudizio di documenti aziendali riservati. Nel caso che ci occupa, sia il Tribunale che la Corte d’Appello chiamati a giudicare ritenevano illegittimo il…
Il licenziamento deve essere impugnato a pena di decadenza entro termini precisi. Ecco entro quanti giorni si deve opporre il lavoratore licenziato.
Per dare corso in Italia a un procedimento nel quale siano presenti elementi di estraneità
Volkswagen, in questi giorni, ha dichiarato che chi possiede un’auto con la centralina modificata per falsare i risultati
Uno degli aspetti più controversi della normativa sul potere di controllo esercitabile sui lavoratori
La Riforma Fornero ha introdotto delle novità inerenti la disciplina delle collaborazioni a progetto.
Il 7 Marzo 2015 è entrato in vigore il D.Lgs n.23 del 4 Marzo 2015
L’art. 337 ter c.c. dispone che “il figlio minore ha diritto di mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con ciascuno dei genitori
Con sentenza n.8094 del 21 Aprile 2015, i Giudici della Suprema Corte hanno definito un procedimento vertente sulla richiesta della moglie di addebito della separazione nei confronti del marito per “comportamento dispotico”.
La giurisprudenza della Corte di Cassazione già da tempo è orientata nel ritenere che, ai fini della determinazione dell’assegno di mantenimento a carico dell’ex coniuge
Con la cointestazione del conto corrente due o più persone (i c.d. titolari del conto) possono disporre del denaro che vi è depositato. In presenza di una cointestazione di conto corrente è possibile pattuire che ciascuno dei contitolari sia legittimato…
La Terza Sezione della Corte di Cassazione, con ordinanza n. 15113/2013 auspicando un ripensamento dell’orientamento giurisprudenziale
In Italia, la procreazione medicalmente assistita, è disciplinata dalla L. n. 40 Nel 2012, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della norma che vietava la fecondazione eterologa permettendo, così, il ricorso ad un donatore esterno di ovuli o spermatozoi…
L’obbligo dei genitori di concorrere al mantenimento dei figli non cessa ipso facto con il raggiungimento della maggior età da parte di questi ultimi, ma prosegue fino al momento in cui il figlio raggiunge una propria indipendenza economica. Il genitore…
E’ entrato in vigore il decreto legge n.132/2014 con il quale sono state introdotte alcune novità anche in materia di diritto di famiglia: in particolare, il decreto prevede la procedura di negoziazione assistita anche in materia di separazione e divorzio…
L’art. 156 c.c. dispone che “il giudice, pronunziando la separazione stabilisce a vantaggio del coniuge cui non sia addebitabile la separazione il diritto di ricevere dall’altro coniuge quanto è necessario al suo mantenimento, qualora egli non abbia adeguati redditi propri”.…
Il diritto di abitazione è disciplinato dall’art. 1022 c.c. e consiste nel diritto di abitare una casa limitatamente ai bisogni propri e della propria famiglia. Unica ipotesi di costituzione legale del diritto di abitazione è quella prevista all’art. 540 c.c.…
L’art. 337septies c.c. afferma che “il giudice, valutate le circostanze, può disporre in favore dei figli maggiorenni non indipendenti economicamente il pagamento di un assegno periodico. Tale assegno, salvo diversa determinazione del giudice, è versato direttamente all’avente diritto”. La Giurisprudenza…
L’art. 30 della Costituzione afferma che “è dovere e diritto dei genitori mantenere ed educare i figli”; tale disposizione viene, poi, ripresa all’art. 337ter del codice civile secondo cui “ciascuno dei genitori provvede al mantenimento dei figli in misura proporzionale…
I Giudici della Corte di Cassazione sono stati chiamati, ancora una volta, a intervenire per disciplinare le condizioni di separazione tra due coniugi. Nel caso de quo, il Tribunale pronunciava sentenza di separazione con addebito al marito, revocava l’assegno per…
L’art. 157 C.d.S., comma 6 prevede, due distinte ipotesi: a) la sosta limitata, permessa, cioè, per un tempo limitato. In tal caso è fatto obbligo ai conducenti di segnalare in modo chiaramente visibile l’orario d’inizio del parcheggio, vale a dire…
La Corte di Cassazione con ordinanza n.9486/2012 ha affrontato la delicata questione della competenza per impugnare le multe elevate in base alle rilevazioni del TUTOR. Secondo i Giudici “in tema di sanzioni amministrative, la competenza per territorio a conoscere dell’opposizione…
L’art. 155 quinquies stabilisce che “il Giudice, valutate le circostanze, può disporre in favore dei figli maggiorenni non indipendenti economicamente il pagamento di un assegno periodico. Tale assegno, salvo diversa determinazione del Giudice, è versato direttamente all’avente diritto” e presuppone…
“Il comodato”, ex art. 1803 c.c., “è il contratto con il quale una parte consegna all’altra una cosa mobile o immobile affinché se ne serva per un tempo o un uso determinato con l’obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta”…
“ Sulla base del principio solidaristico “vulneratus ante omnia reficiendus”, il proprietario trasportato ha diritto, nei confronti del suo assicuratore r.c.a., al risarcimento del danno alla persona causato dalla circolazione non illegale del mezzo, essendo irrilevante ogni vicenda normativa interna…
La l. 220/2012 “riforma del condominio” all’Art. 16 riformando, tra gli altri, anche l’articolo 1138 del codice civile, aggiunge un comma molto interessante: «Le norme del regolamento (condominiale) non possono vietare di possedere o detenere animali domestici». E’ dunque molto…
Le Sezioni Uniti della Corte di Cassazione sono state chiamate a pronunciarsi sulla questione della risarcibilità del danno subito da un minore a seguito di una caduta nelle vicinanze di un istituto scolastico. Nel caso de quo, i genitori della…
Con sentenza n. 3256/2012, la Corte di Cassazione ha ritenuto applicabile la disciplina (ora trasfusa nel Codice del Turismo) dettata per i “pacchetti turistici” anche al semplice pernottamento in mezza pensione presso un villaggio turistico. La Corte ha, infatti, ritenuto…
I giudici della Suprema Corte di Cassazione hanno, di recente, affrontato nuovamente l’annosa questione della qualificazione del contratto che l’utente stipula allorquando acceda per la sosta ad un’area di parcheggio, che abbia ricevuto tale destinazione dal Comune e sia stata…
In diverse occasioni è stata rivolta a questo Studio la questione se le Agenzie di Viaggio possano – nell’ambito della propria attività – accompagnare ed illustrare ai propri Clienti i luoghi di maggior interesse turistico della zona, senza che ciò…
Con la sentenza n. 5189 del 4 Marzo 2010 i Giudici della Suprema Corte, ancora una volta, hanno riconosciuto il diritto al risarcimento dei danni patiti da un turista durante l’esecuzione di un pacchetto turistico. Nel caso di specie gli…
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 20415 del 21 Maggio u.s. ha affrontato, ancora una volta, la questione della responsabilità della P.A. ex art. 2051 c.c.
Trasporto aereo e responsabilità del vettore aereo per smarrimento, ritardata consegna e danneggiamento del bagaglio. La Convenzione di Montreal del 1999, entrata in vigore in Italia nel Giugno del 2004, tutela i diritti dei passeggeri in materia di trasporto aereo…
La detenzione di animali in condominio può essere validamente vietata solo se il regolamento che pone in divieto è di tipo contrattuale ovvero se accettato dal singolo condomino all’atto del rogito o approvato dall’assemblea allunanimità. In tal caso, la trasgressione…
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 11189, ha confermato l’applicabilità dell’articolo 1225 c.c. anche al danno dipendente dall’inadempimento o dall’inesatto adempimento dell’obbligazione di riconsegna della cosa locata. I Giudici, in primo grado chiamati a decidere della risoluzione di…