Rapporto di lavoro giornalistico del collaboratore fisso
Nell’ambito di un rapporto di lavoro giornalistico, perché il contratto di lavoro sia valido, bisogna iscriversi all’albo dei giornalisti o a quello dei pubblicisti?
Siete stati licenziati ingiustamente? Non vi sentite tutelati sul posto di lavoro? Subite discriminazioni a causa del vostro orientamento religioso, politico o sessuale? Vi sono state affidate mansioni inferiori rispetto a quelle concordate in se
de di assunzione o, peggio ancora, vi sentite oggetto di condotte vessatorie, reiterate e durature da parte di colleghi e/o superiori? Se anche una soltanto di queste situazioni vi riguarda o riguarda i vostri familiari o amici potrebbe essere concreto il rischio di vedere compromesso uno dei diritti riconosciuti come fondamentali dall’ordinamento giuridico italiano: il lavoro.
Per informazioni: info@iltuolegale.it – Tel.: 02 94088188
Nell’ambito di un rapporto di lavoro giornalistico, perché il contratto di lavoro sia valido, bisogna iscriversi all’albo dei giornalisti o a quello dei pubblicisti?
Si è rifiutato di lavorare il primo maggio ed è stato per questo licenziato: secondo la Cassazione non lavorare durante i giorni festivi è uno dei diritti inviolabili del lavoratore.
Trenitalia ha rifiutato di assumere una donna candidatasi come Capo Servizio Treno perché troppo bassa. Ma la Cassazione non lascia scampo: è discriminazione.
Si chiude oggi la Settimana del Lavoro Agile, patrocinata dal Comune di Milano: questo non significa, però, che non si possa pensare di riorganizzare la propria azienda e renderla “smart” da oggi.
Con la sentenza n.3822 del 8.02.2019, i Giudici della Cassazione hanno affrontato il problema della ripartizione degli oneri probatori in materia di licenziamento orale.
I c.d. permessi 104 sono permessi retribuiti, inseriti nel nostro ordinamento con la legge 104/1992, mediante i quali un lavoratore può assistere un proprio famigliare in condizione di disabilità e richiedente cure particolari. Tali permessi vengono rivolti inoltre nei…
Ebbene sì: se in un momento di forte stress decidi di fare la pazzia di lasciare il tuo snervante e pesante lavoro dando d’impulso le dimissioni ma poi te ne penti, non temere, queste potrebbero essere ritenute nulle. O almeno,…
Un lavoratore ha agito in giudizio per far accertare: 1) l’illegittimità di 5 contratti di somministrazione in quanto posti in essere in violazione del contratto collettivo nazionale di categoria che vieta che il periodo di assegnazione iniziale possa essere…
Nell’era degli smartphone e dell’istantaneità, è ormai uso comune per i più fare una telefonata veloce e vedersi recapitare vere e proprie prelibatezze proprio davanti alla porta di casa, con costi di distribuzioni piuttosto ridicoli, se non addirittura nulli. Eppure,…
Pochi giorni fa è giunto fino alle porte della Cassazione il caso dell’impiegato delle poste ammalatosi di tumore a causa del fumo passivo respirato per 14 anni nell’ufficio in cui i suoi colleghi hanno sempre fumato al chiuso durante l’orario…
Il mobbing è un fenomeno sociale che può verificarsi in qualunque contesto lavorativo, sia pubblico che privato, e può avere conseguenze psicologiche molto gravi. Il fenomeno del mobbing si verifica più spesso in situazioni di lavoro caratterizzate da malessere organizzativo.…
Una vera e propria rivoluzione è quella dichiarata da due sentenze della Corte di giustizia europea del 2016, che stabiliscono che i lavoratori non potranno perdere automaticamente i diritti alle ferie annuali retribuite maturati perché non hanno richiesto le ferie.…
Il 7 Luglio 2018 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge n.96 del 9 Agosto 2018 di conversione del Decreto Legislativo n.87/2018, famoso e conosciuto come “Decreto Dignità”. Ma quali sono le novità che introduce? Le novità del Decreto…
Quanti di voi utilizzano la bicicletta per muoversi ed andare al lavoro? E’ un mezzo comodo e pratico, ma sempre troppo poco utilizzato. Eppure, qualunque medico e/o striscione pubblicitario esortano a fare attività fisica quotidianamente e questo potrebbe essere un…
Le e-mail possono essere utilizzate come prove? La Cassazione ci spiega I messaggi di posta elettronica ordinari privi di firma elettronica possono costituire una prova? La soluzione, non poco dibattuta, viene data dalla Corte di Cassazione con sentenza n.5523
Padre single? Ebbene si, potresti avere il diritto a vederti riconosciuta l’indennità di maternità. Nel 2018 finalmente anche al padre viene attribuita l’importanza che merita! È così infatti che finisce l’era del padre single con pochi diritti, del padre single…
Nuove tecnologie significa anche questo: se ti arriva un messaggio di licenziamento su WhatsApp dal tuo capo considerati ufficialmente e formalmente fuori! Il Tribunale di Catania considera valido il licenziamento su WhatsApp Il 27/06/2017 il Tribunale di Catania Sezione…
L’art. 7 dello Statuto dei Lavoratori dispone che “il datore di lavoro non può adottare alcun provvedimento disciplinare nei confronti del lavoratore senza avergli preventivamente contestato l’addebito e senza averlo sentito a sua difesa”. Da tale disposizione, deriva il principio…
Il licenziamento per scarso rendimento, ancora oggi, non ha una specifica collocazione.
A seguito dell’abolizione della precedente normativa, sono stati introdotti nuovi strumenti per regolare il lavoro accessorio, ossia il “libretto di famiglia” e il “contratto di prestazione occasionale”.
Analizziamo in seguito quando e come il lavoratore può denunciare il proprio datore di lavoro.
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo: criteri di scelta.
Il 24/09/2015 è entrato in vigore il D.Lgs n.151/2015, attuativo di una delle deleghe contenute nel Jobs Act, che modifica e riformula l’art. 4 dello Statuto dei Lavoratori che disciplina i controlli a distanza sui lavoratori. L’art. 4 dello Statuto…
In merito all’uso dei permessi di lavoro segue una sentenza della Corte di Cassazione.
L’art. 33, comma 3, L. n.104/1992, nel testo modificato dal c.d. Collegato lavoro, prevede che: “a condizione che la persona handicappata non sia ricoverata a tempo pieno, il lavoratore dipendente, pubblico o privato, che assiste persona con handicap in situazione…
Nell’ambito del rapporto di lavoro subordinato, in base al potere direttivo che la legge attribuisce al datore di lavoro, ex art. 2086 c.c.., il lavoratore può essere soggetto al mutamento della propria sede di lavoro, mutamento che può avere carattere…
La condotta extralavorativa del lavoratore dipendente è suscettibile di rilievo disciplinare. Il tema della rilevanza della condotta tenuta dal lavoratore nel suo tempo libero è stato oggetto dell’ordinanza del Tribunale di Bergamo del 24 Dicembre 2015: il datore di lavoro…
Con la sentenza n. 25682/2014, i Giudici della Suprema Corte tornano ad affrontare l’argomento della produzione in giudizio di documenti aziendali riservati. Nel caso che ci occupa, sia il Tribunale che la Corte d’Appello chiamati a giudicare ritenevano illegittimo il…
Il licenziamento deve essere impugnato a pena di decadenza entro termini precisi. Ecco entro quanti giorni si deve opporre il lavoratore licenziato.
Uno degli aspetti più controversi della normativa sul potere di controllo esercitabile sui lavoratori
La Riforma Fornero ha introdotto delle novità inerenti la disciplina delle collaborazioni a progetto.
Il 7 Marzo 2015 è entrato in vigore il D.Lgs n.23 del 4 Marzo 2015
La recente sentenza della Corte di Cassazione n. 23669 del 6 novembre 2014, pronunciatasi in materia di licenziamento disciplinare e relative conseguenze sulla base di quanto previsto dall’attuale art. 18, L. 300/1970 (tema oggetto di attuale e serrato dibattito politico…
Il 21 marzo 2014 è stato pubblicato e divenuto pertanto efficace il D.L. 34/2014, recante le prime ed annunciate riforme previste dal pacchetto governativo noto come “Jobs Act”. I principali oggetti di questa prima riforma sono la materia dell’apprendistato e…
Con sentenza n. 107 del 22 maggio 2013, la Corte Costituzionale, rigettando una questione di legittimità costituzionale sollevata dal Tribunale di Trani in ordine all’art. 1, comma 1, del D. Lgs. n. 368/2001, nella parte in cui non prevede espressamente…
Si segnalano due novità contenute nella L. 92/2012, meglio nota come c.d. “Riforma Fornero”, le quali potranno avere un significativo rilievo nella gestione pratica di talune posizioni. Ci si riferisce, in particolare, alle novità in materia di tentativo obbligatorio di…
E’ lecito attendersi, con ogni probabilità, un nuovo filone di cause c.d. “seriali” in materia di pubblico impiego. Con sentenza del 7.3.2008, infatti, il Giudice del Lavoro del Tribunale di Roma ha riconosciuto il diritto all’inquadramento in una apposita e…
Con sentenza n. 5809 del 10.3.2010 la Corte di Cassazione ha riconosciuto che, in presenza dei requisiti propri della categoria di dirigente, spetta al prestatore di lavoro il diritto all’inquadramento nella relativa qualifica contrattuale.
Il prevalente indirizzo della giurisprudenza di legittimità, in merito a ricorrenti problematiche in tema di apposizione del patto di prova al contratto di lavoro, afferma che ”Il patto di prova, oltre a dover risultare da atto scritto, deve contenere la…
Ha osservato la Corte di Cassazione (22 febbraio 2008 n. 4674) che La contestazione di un addebito disciplinare costituisce atto eminentemente formale e, in quanto tale, deve essere chiara, completa ed inequivocabile nel suo contenuto, nè è suscettibile di successive…
Con sentenza del 7 marzo 2008 il Tribunale Roma, sezione lavoro, ha accolto una tesi – quella della immediata precettività della norma che ha introdotto la figura della Vicedirigenza- che potrà avere importanti ricadute sull’inquadramento del personale apicale nel pubblico impiego.
Siamo davanti ad una questione centrale per lo sviluppo futuro del lavoro nella pubblica amministrazione, che investe uno dei nodi irrisolti della privatizzazione del pubblico impiego. Ancora oggi, benché siano passati anni dalla riforma, nessun contratto collettivo del pubblico impiego,…
La giurisprudenza di legittimità si è ripetutamente pronunciata, anche nell’ambito di controversie in materia di mobbing, sui limiti della responsabilità datoriale in presenza di uno stato di sofferenza psico-fisica del lavoratore, che sia da quest’ultimo ricondotta ad una ipotizzata condotta…
Prosegue il tentativo della giurisprudenza di merito di smarcarsi dall’orientamento consolidato della Corte di Cassazione circa gli effetti che l’esercizio del diritto di opzione ex art. 18, comma quinto, stat. lav., comunicato in esito ad una sentenza di reintegrazione, esprime…
La Corte di Cassazione è tornata a pronunciarsi con la decisione n. 26590 del 5 novembre 2008 sul carattere ingiurioso del licenziamento individuale, precisando con rigore i contorni di questa fattispecie di elaborazione giurisprudenziale in presenza di una specifica richiesta…
L’art. 2112 c.c., dettato in tema di mantenimento dei diritti dei lavoratori in caso di trasferimento di azienda stabilisce che, in tale ipotesi, il rapporto di lavoro continua con il cessionario ed il lavoratore conserva tutti i diritti che ne…
A) Il demansionamento consiste nell’adibizione del lavoratore a mansioni inferiori rispetto a quelle concordate in sede di assunzione. Tale condotta da parte del datore di lavoro è, generalmente, vietata. Ricorre il caso di demansionamento anche nell’ipotesi in cui, benché formalmente…
Tra le ipotesi di estinzione del rapporto di lavoro si segnalano, in quanto spesso fonte di controversia legale, i due casi di: A) recesso del lavoratore; B) recesso del datore di lavoro Nella prima ipotesi siamo di fronte a delle…
In una società moderna sempre più competitiva le donne hanno assunto un ruolo fondamentale anche e soprattutto nell’economia di una famiglia. Avere un figlio è sicuramente una cosa meravigliosa ma il lavoro? Quali sono le garanzie che la legge offre…
Con la sentenza n. 141 del 10 gennaio 2006 la Corte di Cassazione a Sezioni Unite interviene sulla questione di attribuzione dell’onere della prova relativo alle dimensioni aziendali nei giudizi di opposizione al licenziamento, attribuendo tale onere al datore di…