È legale fumare in auto?

Vedere fumatori intenti a rilassarsi con una sigaretta è una situazione comune quando si è in giro: al mercato, durante una passeggiata col cane, in gruppo con gli amici e persino alla guida dell’auto. Non tutti, però, sanno che, per quanto fumare sia un’attività assolutamente legale, la legge viene infranta quando chi fuma lo fa in automobile in presenza di donne incinte o minori di 12 anni.

Fumare in automobile: cosa dice la legge

Come succede spesso, l’intento principale del legislatore è quello di tutelare i bambini e, di conseguenza, anche tutte quelle donne che un bambino lo portano in grembo.

Per questo motivo il D.lgs. n. 6 del 12 gennaio 2016 prevede espressamente un divieto di fumo per chiunque si trovi in automobile, sia essa ferma o in movimento, in presenza di minori di 12 anni e di donne incinte. La norma recepisce la direttiva Ue n.40/2014 sul ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri relative alla lavorazione, alla presentazione e alla vendita dei prodotti del tabacco e dei prodotti correlati, che abroga la precedente direttiva CE n.37/2001.

Lo scopo è quello di tutelari i minori (e il futuro nascituro) dall’assorbimento del fumo passivo, con tutti i danni alla salute che da ciò ne derivano.

Cosa si rischia a fumare in auto coi minori

La legge prevede che chiunque venga sorpreso a fumare in presenza di minori o donne in dolce attesa sia passibile di una sanzione pecuniaria che può variare da 27,50 euro minimo fino a 275,00 euro massimo, senza possibilità di agevolazioni per chiunque paghi nei primi cinque giorni dalla notifica.

La sigaretta elettronica si può fumare in auto?

C’è infine da rispondere solamente ad un’ultima domanda: la sigaretta elettronica si può fumare in auto?

La normativa del 2016 non prevede alcun divieto per le sigarette elettroniche. L’art. 2 del d.lgs. 6/2016 stabilisce infatti che sia escluso dall’elencazione dei divieti la sigaretta elettronica da intendersi come “un prodotto utilizzabile per il  consumo di  vapore  contenente  nicotina  tramite  un  bocchino  o  qualsiasi componente di tale prodotto, compresi una cartuccia, un  serbatoio  e il dispositivo privo  di  cartuccia  o  di  serbatoio.  Le  sigarette elettroniche possono essere usa e getta o  ricaricabili  mediante  un contenitore di  ricarica  o  un  serbatoio  oppure  ricaricabili  con cartucce monouso”.

Per le sigarette elettroniche, quindi, viene rimesso al buon senso del consumatore il loro utilizzo, in ogni caso da evitare dinnanzi a minori e donne in stato di gravidanza per il loro stesso bene, anche se ufficialmente non si incorre in alcuna sanzione.

studio legale zambonin

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